TERAMO – Sul mancato pagamento delle somme anticipate per far fronte all’emergenza terremoto, il sindaco di Pineto, Luciano Monticelli, torna ad accusare la Regione che non avrebbe garantito le somme necessarie all’ospitalità degli sfollati. “Il Comune ha speso circa 400mila euro per ospitare oltre 4mila sfollati e almeno altri 500mila euro per aver affrontato in queste settimane un’altra grande emergenza, quella dell’alluvione del 1° marzo scorso. Somme importanti che però Pineto non ha ancora avuto”. “Se consideriamo poi che dal Governo centrale arriveranno meno trasferimenti – spiega Monticelli – è facile intuire che la situazione non è affatto tranquilla per il nostro Comune. Il primo cittadino torna anche sulla polemica della Regione contro il Comune di Pineto accusato di non aver presentato in tempo e in modo corretto la documentazione per ottenere le somme anticipate dall’ente stesso nel periodo di grande emergenza post-terremoto. “Abbiamo invece dimostrato che gli atti erano stati presentati in tempo e in modo corretto- ha ricordato il sindaco – e per stessa ammissione del Governatore ci era stato assicurato che le somme sarebbero state versate in breve tempo. Invece ad oggi ancora nulla. Non siamo certamente noi a gettare fumo negli occhi dei cittadini, ma questa Regione che conferma la sua incapacità amministrativa. Sono fortemente preoccupato perché quelle somme sono assolutamente necessarie per “potenziare” le nostre casse comunali. Ci era stato chiesto di fronteggiare le emergenze perché poi saremmo stati risarciti. Noi abbiamo mantenuto gli impegni”
-
Eliseo Iannini inaugura la sede elettorale a Sulmona
L’imprenditore aquilano è impegnato nelle elezioni europee con Forza Italia. Appuntamento in corso Ovidio alle 19... -
“K11 torna a casa”, le sirene salutano la pensione di Vittorio Gabriele
Ultimo turno in caserma per il capo reparto teramano dopo 34 anni di servizio nei vigili... -
Premi per il progetto ‘percorsi di memoria’ delle terze medie
Le ultime classi coinvolte nel programma di attività dell’Istituto superiore ‘Di Poppa-Rozzi’. Al Parco della Scienza...